La fiducia si basa sulla fiduciaDurante una visita, soprattutto se si tratta dei primi incontri, può succedere che il cane non sia del tutto confidente.
Questo può dipendere da svariati fattori: indole, esperienze pregresse poco piacevoli, contesto ambientale, stato emotivo alterato, dolore fisico.
Molto spesso il cane è diffidente perché non sa cosa sta per accadere e non capisce il motivo di una invasione del suo spazio personale.
Ostinarsi nell’approccio è del tutto controproducente.
Se il cane non è collaborativo test e valutazione dei sistemi risultano alterati e non obiettivi. Il quadro che ne deriva è falsato.
Questo è un grandissimo limite.
Limite che diventa ancora più ampio quando dalla valutazione si passa al trattamento/tecnica osteopatica.
- Rispettare i tempi del cane
- Trovare delle strategie alternative
- Conquistare la fiducia
- Diventare prevedibili
- Scegliere l’approccio più adeguato in base al cane
sono tutti elementi che fanno si che il trattamento osteopatico sia efficace e utile.
La fiducia si basa sulla fiducia.Tempo e fiducia sono degli alleati preziosissimi nella ricerca della salute.
La collaborazione del cane è un aspetto fondamentale. Eseguire un trattamento su cane rigido, preoccupato e poco collaborativo non ha alcun senso.
Diversamente un cane sereno e rilassato è un cane ben disposto ad accettare il trattamento e mettersi in ascolto di ciò che accade in quel momento sul suo corpo.
Nel video che segue: Zeus e il suo trattamento osteopatico.
Zeus è un cane molto esuberante. All'inizio abbiamo avuto qualche difficoltà.
Il tempo trascorso rispettando tempi e scelte di interazione ha permesso a Zeus di ambientarsi al nuovo contesto, al mio approccio e lo ha messo nella condizione ideale di ricevere il suo trattamento.
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