I tuffiTra le attività da fare in acqua, i tuffi sono quelli che presentano il maggior rischio. Tantissimo divertimento ma zero benefici dal punto di vita fisico.
Un cane che si tuffa in acqua saltando deve fare i conti con:
- Slancio esplosivo in avanti (ottenuto non solo con il motore dei posteriori, ma anche con la capacità degli anteriori di sollevarsi in avanti)
- Trasferimento dell’energia in avanti e verso l’alto
- Impatto dell'atterraggio in acqua (soprattutto se il tuffo è fatto da una grande altezza). È facile sottovalutare l'effetto che l'impatto dell'acqua ha sul cane.
Le zone a maggior rischioZona cervicale: Un atterraggio scadente o la ripetizione di tuffi possono causare tensioni nell'estensione del collo. Queste tensioni posso purtroppo tramutarsi in gravi infortuni a causa della compressione a cui il rachide cervicale è sottoposto.
Zona lombare: lo slancio, l'atterraggio o le eccessive ripetizioni possono causare delle tensioni nella regione delle vertebre lombari e anche in questo caso, creare terreno fertile per gravi infortuni.
Muscoli flessori dell’anca: i movimenti di grandi estensione che il cane compie nelle varie fasi del tuffo possono gravare sui muscoli flessori delle anche (come ad esempio l’ileopsoas) e creare lesioni.
Quindi, niente tuffi?Come sempre applicare il buon senso e preparare il cane nella maniera adeguata sono le scelte migliori.
Pochissime ripetizioni, controllo e qualità del movimento sono le chiavi per salvaguardare il benessere del cane.
Monitorare i segnali di affaticamento risulta fondamentale nella prevenzione delle lesioni.
Osservare attentamente il cane, controllare il tipo di movimento nel nuoto, nel salto e nell’atterraggio.
Possibili segnali di affaticamento possono essere: lentezza e/o perdita di coordinazione nel nuoto, forma di salto scadente.
É importante fermarsi immediatamente perchè è proprio in una condizione di stanchezza che può verificarsi più facilmente un infortunio. L’ideale sarebbe infatti prevenire questa condizione e fermarsi prima che insorga.
Sport acquaticiSe pratichi sport acquatici, ricordati che come tutti gli altri sport, anche gli sport acquatici richiedono una corretta preparazione atletica.
Ovvero: un piano di allenamento che rafforzi le varie parti del corpo e si concentri su degli aspetti specifici, con l'obiettivo di ridurre il rischio di lesioni e permettere al cane di dare il meglio e divertirsi in sicurezza.